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INTRODUZIONE
Invito alla testimonianza
Questa pagine contengono alcune delle esperienze di fede di persone che hanno conosciuto Caterina Bartolotta. I segni, in tutti questi anni di apparizioni mariane, sono stati tanti, ma non tutti hanno desiderato manifestare la propria riconoscenza e gratitudine a Gesù ed alla Madonna per l’esperienza vissuta. Il Signore manifesta segni a tutti, anche a coloro che non credono, del resto, i miracoli compiuti da Gesù erano davanti agli occhi di tutti: farisei, pagani, gran sacerdoti, etc. Esiste un valore morale, a cui tutti dovremmo sottendere ed è quello del ringraziamento e della riconoscenza verso il Signore, riconoscendo la nostra misera condizione di peccatori, che viene elevata a quella di “figliol prodigo” nello stesso istante in cui ci viene concessa una grazia o un dono. Noi, spesso, se non quasi sempre, dimentichiamo di rivolgerci a Dio per ringraziarlo, manifestando tutta la nostra insolenza, quasi a volergli dire che ciò che ci ha concesso lo abbiamo “fortemente meritato”.Quando non ringraziamo il Signore manifestiamo chiaramente che il nostro cammino verso la Grazia e la spiritualità è ancora lento e difficile. Chi riceve un segno ha il dovere morale di ringraziare il Signore ed il modo migliore di farlo è divulgare la “Sua Opera” testimoniando la propria esperienza, quando essa stessa diviene strumento di conversione. Attraverso la testimonianza dei Vangeli oggi noi possiamo affermare di aver conosciuto la Storia di Cristo e quindi la Grazia che è stata concessa all’umanità. Se ciò non fosse stato tramandato, noi, oggi, cosa sapremmo, di cosa saremmo a conoscenza? Non manchiamo, quindi, di carità verso i nostri fratelli e, come gli Apostoli del tempo passato, testimoniamo per far conoscere la Verità a chi ancora non la conosce. I nostri martiri sono morti per la Verità, noi, almeno testimoniamo per Gesù, anche senza la Grazia del Martirio.